Un brand deve seguire le tendenze e se oggi 6 dicembre è di tendenza il “Salvare il Natale” ho dovuto buttarmici anch’io … partendo dalla nascita del Festeggiato.
Ho riletto il famoso brano della notte di Natale, Luca capitolo 2 quello che fa più o meno cosi- “In quel tempo l’Imperatore Augusto con un decreto ordinò il censimento di tutti gli abitanti dell’impero romano…. ” “Tutti andavano a far scrivere il loro nome nei registri, e ciascuno nel proprio luogo di origine.” “Mentre si trovavano a Betlemme, giunse per Maria il tempo di partorire,”..etc etc.
Roba da boomer (direbbe mio figlio) certamente da attualizzare per dare più appeal e salvarlo ‘sto Natale. E leggere tra le righe cosa c’è davvero scritto, da bravi complottisti. Ecco qui:
“In quel tempo un decreto del governo ordinò di tracciare gli abitanti per essere sicuri. Tutti andavano a far scrivere il loro nome, facendo anche lunghi viaggi con mezzi propri – per evitare sovrafollamento nei mezzi pubblici – e poi ricevere un codice che permettesse di essere considerati cittadini dell’impero.
Anche Giuseppe e Maria andarono a Betlemme, posto in cui i familiari di Giuseppe erano stati per generazioni, finché Giuseppe era dovuto emigrare altrove perché l’ artigianato non era più sostenibile e tutto ormai si muoveva sulla rete e sui mercati finanziari. Mentre Giuseppe e Maria si trovavano presso l’ Hub prescritto, un funzionario dell’ impero ordinò loro di cambiare nome, perchè non era adatto a coloro che ora abitavano a Betlemme; ma ritirò subito la richiesta aspettando tempi propizi… anche perché improvvisamente a Maria si ruppero le acque.
I giornali riportarono scrupolosamente: “alluvione a Betlemme”.
Grazie alla manovra del governatore per salvare la stagione, a Betlemme era tutto esaurito e non c’era posto per Gesù in albergo. Oltre tutto per passare il Natale serviva una certa carta di colore verde, ma il verde era notoriamente un colore musulmano non potevano rilasciarlo ad ebrei. Il Natale era a rischio.
Non c’era apparentemente posto per Gesù neanche in casa, per via del dissesto antropologico che provocava molta confusione e oppressione. Tra l’altro Erode temeva l’ arrivo di un uomo che avesse molto seguito, allora fece approvare velocemente un vacc… contro l’influencer, ma ormai era tardi.
Gesù aveva già attirato l’attenzione di poveri analfabeti che comprendevano bene il Suo linguaggio libero e bambino. Ma anche di sapienti che, non leggendo i giornali del posto, erano più attenti alle cose della natura. Come i Magi per esempio. Sapevano che da che mondo è mondo piove, a volte di piú a volte di meno. Ci si bagna un po’ poi si impara a convivere con le diverse stagioni. Anche i semplici sapevano che con le piogge più forti si usano ombrelli più grandi o ci si copre di più, ma non esiste il rischio pioggia zero.
Altri sapevano che doveva esserci da qualche parte un Dio Amore e lo cercavano, piú basandosi sulla propria stella che su quello che diceva la gente. In mezzo a tanto rumore, fecero finalmente un pò di silenzio.
Si ascoltarono e… furono le parole del bambino ad aprire un nuovo scenario. SI, incredibilmente ascoltarono cosa aveva da dire Gesù, il festeggiato, e, si convinsero di esser davanti al vero Dio, salvando il loro Natale. Diceva tra l’altro ” venite a me voi tutti, stanchi e oppressi” senza distinzioni, italiani o non italiani, poveri o ricchi, laziali o romanisti, cristiani e non, vaccinati o non vaccinati.” E questa era davvero troppo rivoluzionaria…
“A prescindere dallo stato di emergenza in cui vi trovate, “vi darò ristoro” (anche senza partita iva). Ma rimboccatevi le maniche. Anche se ora non trovate “navigator” cercate prima il regno di Dio nella vostra persona, per natura non dipende da nessuno. Un mio amico Angelo lo chiama io potenziale, potete leggere i suoi libri per orientarvi”.
“Comunque se l’ avete perso, perchè non avete incontrato l’Amore, ora l’Amore ve lo porto Io, sono venuto appositamente- Ed esiste una strada per recuperarla, l’ ho ispirata io, vi accompagno” (guardate anche il sito www.italiasolidale.org potrebbe aiutarvi)
“A proposito, lasciate che i bambini vengano a me, ma possibilmente che vengano da me vivi. Se non vivono o se vengono disturbati, scandalizzati, minacciati a più riprese (o a più dosi) … beh salvateli voi che aspettate? Qui mica sto a chiacchierà!” #
“Comunque, non imitate nessuno, neanche me, Siete unici e irripetibili. Non omologatevi agli altri ma amate voi stessi, Dio e gli altri. Perché chi non ama sta nella morte. Ed Io sono venuto perché abbiate vita in abbondanza. “
“E se non siete né caldi né freddi, se non scegliete, se non riuscite a dire si o no, non è colpa vostra. Si chiamano condizionamenti. Mio Padre sa che non è colpa vostra, é tutto inconscio. Si può recuperare tranquilli, ecco il Natale, ma anche la Croce e poi la Pasqua. Relazionatevi con forza, non scendete a compromessi, ma amate amate amate, non alimentate negativitá. Testimoniate ai vostri fratelli se si perdono, ma non smettete mai di amare, soprattutto i bambini.
Si anche se oggi con il clima dell’impero sembra impossibile, “amare è possibile”. Sono venuto per questo. vi offro una via di verità e di vita .”Io ci sono e voi? “ Gesù. Buon Natale, oggi.