Era dal ventesimo viaggio missionario in Africa che avevo nel cuore di scrivere … Era il 2014, erano venti, da qui il titolo…
Ma quelli sono anche stati venti e più anni in cui ho visto soffiare nuova aria o meglio vènti di amore, che soffiano forti ed aspettano anche la tua vela per gonfiarla. O per far volar via i veli che potrebbero avvolgerti, come avvolgevano me. Volevo amare me, Dio, gli altri, ma ero come “imbalsamato” o “anestetizzato” e mascheravo molto bene la mia sfiducia nell’amore. Oggi, dopo anni di trasformazioni – che si leggono bene nel libro – sperimento che amare è possibile e alla portata di ognuno. Certo, c’è bisogno di impegnarsi e di trovare gli strumenti antropologici e spirituali necessari. Dunque, ho voluto donare un po’ dell’esperienza fatta in questi anni, perché ognuno ha i numeri per vivere la potenza che Dio ha messo in lui e vuole che venga espressa per il… verso giusto (non a caso, uno dei capitoli del libro).
(dall’introduzione di Venti d’amore)

#chicercatrova
#ventidamore