Torniamo bambini e salviamo bambini, non aspettiamo che non diventino grandi🙏
Il bambino che non è disturbato, è il primo che non vuole che i bambini soffrano e li vuole aiutare. E’ una delle migliaia di osservazioni sul campo, vere e semplici, di p. Angelo Benolli, confermata dagli occhi di chi con lui è costantemente impegnato “da dentro” e “dal basso” a vivere e far vivere.
E anche da questa memoria di di febbraio 2019 dalll’India – non un ricordo ma una realtà dell’oggi:
In video conferenza con la classe di mio figlio da un villaggio sperduto e poverissimo…
Un’ora forte forte tra i “pronto mi sentite …?” e le mille domande dei bambini, la testimonianza di cosa stiamo vivendo insieme alle famiglie, gli indiani che mi hanno circondato,la ricerca di un po di network dentro all’ auto risciò parcheggiato in un angolo di Fathepur😃
La domanda originale, che non mi ha fatto mai nessun bambino tra i tanti incontrati nelle scuole: “le donne come partoriscono li…?”
Interessante la praticità estrema di chi è nato da poco e si preoccupa di quell’evento ancora così vicino.
E cosi continuano su fatti sostanziali mai razionali
Alla mia domanda:”di cosa hanno bisogno questi bambini?” tra le risposte spiccano: “Amore”….elementare Watson?…no, direi Universitá…
Nessuno ha detto:”Play station,TV, tablet,mascherine, Sanremo…
C’è speranza,credo che questo tipo di ” lezioni” aiutino ed incoraggino i bambini e i grandi…
Significativo il commento di mio figlio il giorno dopo….”papá è stato straordinario vedere tutti quei bambini e tutte quelle persone non si arrendono di fronte alle difficoltà che hanno ma si danno da fare per risolvere..”
Ed i commenti riportati sul cartellone che hanno poi fatto…
Dunque, li aiutiamo questi bambini ad esprimere questa normalità nel loro quotidiano?
Vogliamo fargli fare un’esperienza di concreto aiuto ed essere contagiati dalla fiducia per il futuro che ha contagiato anche questi ragazzini che poi hanno attivato un gemellaggio con Italia solidale?
Ancora più oggi che dopo due anni di blocchi, a scuola e fuori della scuola sono costretti ad ” imbavagliare” queste aspirazioni ad amare?
E tu? Tu quanto sei bambino?
Non solo #amareèpossibile ma è anche indispensabile per vivere.
Salva un bambino e vivi la gioia del vivere😊
osa subito!